Capodanno a Hue'
Il Saigon Morin è un albergo coloniale, fin troppo lussuoso. Foto storiche di turisti viaggiatori decorano sono appese alle pareti lungo i corridoi. Visitiamo la cittadella imperiale, cadente ma non priva di un certo fascino. Il cielo è sempre grigio, quasi a voler ricordare le brutture della guerra che tanto hanno distrutto.
Andiamo poi al famoso mercato di Huè, in parte coperto. All'interno i venditori di magliette e sete sono un po' troppo invadenti. Il mercato alimentare è molto pittoresco.
Marina e Mirella esplorano le sartorie lungo le strade della cittadina e decidono di farsi cucire alcuni capi che gli verranno recapitati un paio d'ore dopo in albergo.
Al Saigon Morin ci attende un massaggio ai piedi, cui segue la cena di fine anno in un locale distante dall'albergo, situato in una vecchia casa giardino cinese piena di charme. Le pietanze sono decorate con fantasia, ma è tutto ciò che si ricorda di questa cena di fine anno.
Rientriamo in albergo per festeggiare la mezzanotte con gli altri turisti: musica, spumante rosso, occhiali a forma di 2008, lanterne di carta in piscina, balli e frizzi frazzi...