Buonasera alle cose di quaggiù

autore: Lobo Antunes pagine: 565 editore: Feltrinelli

Il tempo della storia è quello del colonialismo portoghese in Angola. E poi della guerra civile protrattasi fino a pochi anni or sono, guerra di potere e diamanti, di trafficanti di armi e governi corrotti, spacciata alla comunità internazionale per conflitto etnico. E in particolare degli anni settanta, che nel romanzo sono il tempo del ricordo, degli avvenimenti tragici che segnano i destini dei protagonisti. E infine un "qui, ora", fine millennio sdoppiato nei luoghi e in due momenti a distanza di cinque anni. Gli scenari: Lisbona, la borghesia rampante, l'oblio in cui la società affonda il recente passato africano, le relazioni pericolose fra politica e malaffare, il neocolonialismo economico, il razzismo strisciante. E i luoghi dell'Angola martoriata, le sue città decadenti, distrutte.

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