Quarto giorno: lunedi'
Lasciamo l’albergo alle nove per raggiungere la Galleria Tretiakov, sede della Conferenza cui dobbiamo intervenire.
Ci registriamo, prendiamo la borsina, un po’ di convenevoli, e poi in sala ad ascoltare un po’ di relazioni. Solo due sono più interessanti: l’illustrazione del Museo Kalashnikov in uno degli Stati della Federazione Russa, e un intervento sul Museo Statale di Taiwan e l’uso delle nuove tecnologie.
All’ora di pranzo con Andrea ci assentiamo per acquistare ancora un paio di sciocchezze all’Arbat. Io compro un drappo con la testa di Lenin.
Ci riaffrettiamo verso la Conferenza, non voglio fare la figura di chi se ne approfitta.
In serata siamo ospiti d’onore a una cena per intimi alla Tretiakov Gallery. Le pietanze sono varie e gustose, la coreografia curata. A giro si fa un brindisi a sorsate di vodka.
Dopo il primo bicchiere cerco di bagnarmi solo le labbra...
Alla fine della cena i russi si dividono ciò che è rimasto e se lo portano via. A tavola non rimane nemmeno un mandarino.