Isole Cook e Polinesia Francese

Aitutaki_honeymoon island2
Diario di: Sara
Autore: Sara Moretto
Goteller: Privato
Categoria: viaggio di nozze
Creato il: 02/09/2010
Data Da: 11/05/2008
Data A: 03/06/2008
Licenza: Creative Commons License
Nazioni: French Polynesia
: Tahiti

Viaggio di nozze di tre settimane nell’emisfero australe, tra le Isole Cook (NZ) e Polinesia Francese.

Sicuramente non è un viaggio di totale riposto perché in tutto abbiamo preso 18 voli, ma è stata una nostra scelta per poter vedere il più possibile di questi posti così lontani.

Niente stress comunque, anche perché nei giorni di sosta il tempo scorre lento e si ha tutto il tempo di rilassarsi e godersi il sole, il mare e la natura, davvero spettacolari.

Itinerario: Roma-Parigi (volo Alitalia) Parigi-Los Angeles-Papeete (volo Air Tahiti Nui); Rarotonga, Aitutaki (Isole Cook), Moorea, Taha’a, Maupiti, Bora Bora, Tikehau (Polinesia Francese) Voli interni in Polinesia Francese: Air Tahiti, Air Moorea (Tuamotu Pass).

 

La preparazione di questo viaggio è iniziata dopo l’estate del 2007.
Tra tutti gli aspetti di un matrimonio da organizzare, quello del viaggio di nozze era allo stesso tempo il più sfizioso e il più impegnativo, per noi che amiamo organizzarci da soli le nostre vacanze.

In questo caso non sarebbe stata una normale vacanza estiva quindi ci siamo mossi con largo anticipo seguendo il nostro iter ormai consolidato: documentarsi via web.

Molto utile è stato il sito web del turismo polinesiano www.tahiti-tourisme.com

Siamo finiti ben presto nel forum del sito www.polinesia.it , ricco di consigli e indicazioni molto utili da parte di viaggiatori e appassionati di questa destinazione, nonché nei siti web di vari tour operator specializzati:www.kiaoraviaggi.it, www.manureva.it, www.panpacific.it, www.cividin.it sono quelli che abbiamo consultato e ai quali abbiamo inviato una richiesta di preventivo sulla base di un itinerario fatto da noi. Alla fine la nostra scelta è andata sul preventivo di Kia Ora Viaggi di Spinea (VE).

Il programma che abbiamo inoltrato ai tour operator comprendeva il dettaglio delle isole, degli alloggi e del tipo di trattamento scelto. Inizialmente avevamo pensato di includere anche una tappa all’Isola di Pasqua, poi alla fine abbiamo optato per una settimana alle Isole Cook, più vicine e meglio “incastrate” con i voli interni della Polinesia Francese: tra l’altro una coppia di amici era stata di recente alle Isole Cook e ci ha consigliato vivamente di andare. Per questa destinazione abbiamo consultato il sito web www.cook-islands.com e diari di viaggio in Internet.

Considerato il tipo di destinazione e la lunghezza del viaggio, il costo rimane alto: abbiamo scelto qualche struttura di lusso (eravamo sempre in luna di miele!) ma anche qualche struttura media o pensione familiare molto più abbordabile e sicuramente dall’atmosfera molto autentica e accogliente. Ma attenzione, la vita in Polinesia è comunque molto cara! Alle isole Cook invece è più o meno come in Italia.

Col senno di poi, l’unico neo sono stati gli orari dei voli che in alcuni casi potevano essere scelti la mattina presto o il pomeriggio tardi anziché a metà giornata per non sprecare tempo.