Da Kasten a Passau e ritorno

Da Kasten a Passau e ritorno
Autore: Mari
Creato il: 26/08/2010
Data Da: 09/08/2010
Data A: 09/08/2010
Pubblicato: Si
Licenza: Creative Commons License
Nazioni: Austria
: passau

Decidiamo di fermarci un altro giorno in questo campeggio e di andare in bici a visitare Kasten. Il nostro parco bici è dei più vari: dalla preziosa mountain bike Scott di Andrea alla bici da corsa Coppi di Franco, alla leggerissima Bartali di Marina, alle classiche mountain bike di Flavia e Giorgio, alle più normali bici da passeggio mia e di Simona.

Noi tre come al solito siamo i meno tecnici e i meno attrezzati, ma ciò nonostante la nostra attrezzatura va più che bene.

Per fortuna, dopo la pioggia, splende il sole. Torniamo indietro lungo la riva destra di qualche centinaio di metri e traghettiamo sull'altra sponda verso Obernzell. Sarà uno dei tanti traghetti che lungo il percorso prenderemo per traghettare lungo le sponde più interessanti. Il Caronte di turno guida l'imbarcazione, aiutato da qualcuno che gestisce lo sbarco e l'imbarco e il pagamento dei biglietti, in questo caso una ragazza che durante le pause è tutta presa nella lettura di un romanzo avvincente.

Pedaliamo per più di dieci km fino al Luitpoldbrüche, sovrastato dalla fortezza Veste Oberhaus. Attraversiamo il Danubio in piena ed entriamo nella città vecchia di Passau. Siamo in Germania, a soli 4 km dall'Austria, in Baviera per l'esattezza. Passau è costruita alla confluenza di tre fiumi, il Danubio, l'Inn e l'Ilz che la dividono in tre parti: l'Altstadt (tra Inn e Danubio), l'Innstadt (sulla riva destra del Danubio) e l'Ilzstadt (tra Ilz e Danubio).

A Passau c'è uno dei più importanti musei del vetro del mondo, con oltre 20.000 pezzi dal Biedermeier allo Jugendstiel. Non c'è tempo per visitarlo, ma lo tengo a mente nel caso dovessi una volta tornare a Passau.

Facciamo una sosta da un ciclista per piccole riparazioni prima della lunga pedalata e per acquistare un contachilometri e poi ci immergiamo nelle viuzze barocche, costeggiando la Rathaus e la centralissima Domplatz, fino ad arrivare alla zona più commerciale. Prima di lasciare la cittadina, arriviamo con le bici alla punta della penisola tra il Donau e l'Inn, dove si visualizza meglio la piena del fiume che addirittura ostruisce una delle vie di passaggio. Sentiamo i parenti al telefono che ci dicono che verso la Polonia il Danubio è esondato in più punti...

Rientriamo a Kasten dalla riva opposta, dopo aver attraversato dei vicoli e costeggiato i binari. A un certo punto, la ciclabile costeggia la strada federale, detta dei Nibelunghi. Dopo 4 km passiamo accanto alla vecchia Dogana e rientriamo in Austria. Una serie di lievi saliscendi, lungo i quali incontriamo di tanto in tanto pattinatori solitori, ci riconduce a Kasten.

Una doccia ristoratrice e la cena alla locanda del giorno precedente concludono positivamente questa prima giornata, durante la quale abbiamo pedalato per circa 35 km.

 

 

 

 

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