Comune più piccolo dell’Elba e tra gli ultimi nati in Italia, il suo territorio è limitato al paese e all’immediato entroterra. Dista 18 km da Portoferraio. Nacque nel 1884, quando si divise da Marciana Alta. Il suo porto ebbe una certa importanza fin dall’epoca medievale. Qui vennero allevati molti capitani di lungo corso, impiegati tutti su rotte oceaniche. Dotato di un proprio piano regolatore fin dal 1972, è uno dei pochi comuni che ha saputo preservare il proprio patrimonio di architetture, paesaggi e litorale.

Merita certamente una visita il rione Cotone (da cote = sasso), l’antico borgo medievale di pescatori, sorto in seguito al prosciugamento di un terreno malarico e acquitrinoso. Si conservano ancora casette dai colori pastello un po’ sbiaditi, a strapiombo sul mare, e uno scivolo di alaggio per piccole imbarcazioni.

Una bella torre pisana faceva da vedetta al porto nel XII secolo contro i pirati saraceni. Si tratta di un edificio cilindrico con una scala di pietra che conduce alla porta d’ingresso al primo piano. Proprietà privata, venne acquistata dallo scrittore elbano Brignetti.