Da Civitavecchia a Barcellona con la Grimaldi
Data Da: 03/08/2009
Data A: 04/08/2009
Pubblicato: Si
Licenza:
Nazioni: Spain
: barcelona
Posti visitati: Barceloneta
Parole chiave: navi Civitavecchia-Barcellona, Grimaldi
Partenza da casa alle ore 17,00. Destinazione: Porto di Civitavecchia.
Viaggio tranquillo senza traffico. Raggiungiamo la piattaforma d’imbarco per Barcellona (che si chiama Autostrade del Mar). Ci mettiamo in fila e intanto facciamo il check-in per la Grimaldi Cruise Roma. 
Saliamo sulla nave verso le 21,30 e prendiamo posto in tre in una cabina da quattro, larga, confortevole e con un bel bagno. La nave, enorme, con 11 piani, lascia il porto alle 22,30. Non è strapiena di passeggeri, ma i garage pullulano di camion portacontainers.
Nella giornata del 4 agosto navighiamo tutto il giorno. Alle 5,30 la nave fa una sosta a Porto Torres per poi proseguire in mare aperto fino a Barcellona.
C’è molto vento, ma fa anche molto caldo. Durante il viaggio chiacchieriamo con una coppia di Torre Annunziata, lui farmacista, lei insegnante precaria, per la terza volta in Spagna in moto.
Alle 19 sbarchiamo al porto di Barcellona, vicinissimo al centro della città. Dopo nemmeno tre chilometri ci perdiamo con Andrea per ritrovarci al Port Forum, dove ci installiamo in un’orrida area camper, degna di una tribù di nomadi. Decidiamo comunque di fermarci lì per essere sicuri che non ci derubino.
Con il tram raggiungiamo Barceloneta, la spiaggia di Barcellona, dove mangiamo paella in un ristorantino lungo la spiaggia. I ragazzi si divertono ad arrampicarsi su una grande ragnatela piramidale di corda. A mezzanotte la spiaggia è ancora frequentata da bagnanti in costume che si fanno la doccia.
Al momento del rientro, verso mezzanotte, ci accorgiamo che il tram ha terminato le corse. Camminiamo lungo i binari decorati con erbetta verde e prendiamo un taxi per tornare all’area camper.
