In giro per musei

Terme dell'Hotel Gellert
Autore: MTN
Creato il: 13/06/2009
Data Da: 12/06/2009
Data A: 12/06/2009
Pubblicato: Si
Licenza: Creative Commons License
Nazioni: Hungary
: budapest
Parole chiave: Mai Mano

Mi alzo verso le 8 e dopo una bella doccia rinfrescante, vado a fare colazione nella sala al primo piano, ben arredata, con un buffet ricco e appetitoso. Da non perdere le deliziose ciliegie ungheresi.

Con i colleghi facciamo quindi una breve passeggiata alle terme, tra le piscine interne e quelle esterne. Gli ospiti dell’albergo possono raggiungere la piscina tramite l’ascensore interno, scendendo direttamente in accappatoio. C’è una piscina per nuotare, le aree riservate agli uomini e alle donne con calidarium, tepidarium, frigidarium e sauna e per chi vuole c’è ogni genere di massaggi e trattamenti. Per gli esterni il biglietto dell’ingresso è piuttosto economico, con molte offerte per i gruppi di persone. I frequentatori sono per lo più locali.

Alle 10 raggiungiamo il resto del gruppo al castello. Una guida ci fa visitare il Museo storico, con le collezioni di ceramiche, foto, statue, sigilli. Ci racconta che Buda ha subito molte invasioni, dai mongoli, ai turchi, agli ottomani, e che nel 1944 è stata completamente distrutta, come possiamo vedere in alcune foto storiche. La ricostruzione attuale è comunque ben fatta e gli edifici ospitano musei e istituzioni culturali.

Verso la mezza, con la metro raggiungiamo il centro, dove dopo un breve spuntino visitiamo la casa del fotografo ottocentesco Mai Mano. Una guida ci racconta che il fotografo acquistò tutto il palazzo per abitarvi ed esercitare la professione. Alla morte, il palazzo venne venduto e divenne un famoso night club frequentato da persone facoltose. Molti anni dopo, però, delle associazioni di fotografi riacquistarono il palazzo, che attualmente ospita un museo, delle sale mostre e una biblioteca. L’architettura e le decorazioni sono splendide, in particolare delle vetrate liberty finemente decorate con motivi floreali e uccelli.

Alle 15, dopo un ultimo breve meeting di lavoro, il gruppo di scioglie. In un caffè storico beviamo una gustosa cioccolata con la panna e poi io saluto e mi incammino verso il Gellert dove ho lasciato i bagagli. Cammino un’oretta per il centro della città. La passeggiata è piacevole e il tempo è bello, anche se un po’ ventoso.

Con dieci minuti di ritardo arriva di fronte all’albergo il pullman collettivo che in meno di un’ora mi conduce al Terminal 1 dell’aeroporto dove mi preparo a prendere un volo diretto per Roma con la compagnia low-cost Wiz.

Immagini associate

All'ingresso dell'Hotel Gellert
Buda: resti del castello
Caffe Mai Mano
Colazione al Gellert
Cupola delle terme dell'Hotel Gellert
Danubio
Distruzione di Buda durante la seconda guerra mondiale in una foto storica
Fuksia
Hotel Gellert
Hotel Gellert
In metro
Ingresso del Museo della fotografia
Meeting
Metro
Mostra documentaria sugli ebrei scomparsi
Mostra documentaria sugli ebrei scomparsi
Museo della fotografia
Museo della fotografia
Museo della fotografia: biblioteca
Museo della fotografia: biblioteca
Museo della fotografia: stucchi
Museo della fotografia: vetrate
Museo della fotografia: vetrate
Museo della fotografia: vetrate
Museo della fotografia: vetrate
Museo storico: stufa
Oggetti da non portare sull'aereo
Piggi'
Ponte della Libertà
Ritratti
Ritratto
Ritratto marmoreo al museo storico
Scarpe dipinte
Statuette marmoree al Museo storico (signore e paggio)
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Terme dell'Hotel Gellert
Vetrate delle terme dell'Hotel Gellert